Impianto fotovoltaico connesso in rete


Gli impianti connessi in rete, o “grid connected”, sono gli impianti fotovoltaici tradizionali connessi alla rete elettrica nazionale (Enel o altro distributore). Nelle ore di luce, l’utenza consuma l’energia elettrica prodotta dal proprio impianto solare, determinando un mancato prelievo dalla rete elettrica e un conseguente risparmio in bolletta.
Nel caso in cui l’impianto produca più energia di quella richiesta dall’utenza, tale energia verrà conteggiata dal contatore e riversata sulla rete. Questa energia in eccedenza può essere remunerata dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) attraverso il contratto di Scambio sul Posto. In alternativa c’è la possibilità di rivendere tutta l’energia prodotta in rete attraverso il contratto di Ritiro Dedicato.

Perché scegliere un impianto connesso in rete?

  • perché quando la luce non c’è o non è sufficiente, oppure se l’utenza richiede più energia di quella che l’impianto è in grado di fornire, l’energia elettrica sarà sempre garantita dalla rete nazionale.
  • perché, per la remunerazione dell’energia prodotta, si può scegliere di stipulare o il contratto di Scambio sul Posto o il Ritiro Dedicato
  • perché si può accedere alle Detrazioni Fiscali.

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